Amedeo sente di essere tante cose. E’ testardo, impulsivo, sensibile, riservato. Parla poco ma osserva molto: In particolare gli piace osservare le persone: come muovono la bocca quando parlano, se sbattono tante volte le palpebre, se si toccano spesso i capelli. Dettagli a cui dà molta importanza. E’ molto curioso e crede che ogni persona abbia qualcosa da dire e che valga sempre la pena di ascoltarla. Gli piace scrivere e leggere, sopratutto di filosofia e di meditazione, per essere più ‘connesso’ alla vita.  Recitare, invece, è per lui uno strumento di sopravvivenza, gli serve per stare al mondo e non può più farne a meno.